Nella corsa che fra tanti colpi di scena ha concluso il terzo round stagionale, il pilota di BeDriver precede dalla pole Agostini e Malucelli, nuovo leader in campionato mentre Quaresmini è costretto al ritiro. un combattivo Jorge Lorenzo lotta a lungo tra podio e top-5, poi un testacoda lo fa scendere decimo. Michelin Cup da brividi con Gnemmi e Fenici out e De Amicis che vince ancora. Adesso la pausa estiva e ripresa a Monza a metà settembre con una classifica sempre più incerta

Si conclude in trionfo il weekend di Alberto Cerqui al Mugello, dove il portacolori di BeDriver ha conquistato gara 2 del terzo round della Porsche Carrera Cup Italia e con essa un pieno di punti molto importante in ottica rincorsa al titolo, con il pallino della leadership ora in mano a Matteo Malucelli (Team Malucelli), vincitore ieri e terzo oggi dopo essere stato bruciato da Riccardo Agostini (poi secondo al traguardo con Villorba Corse) al via.

Proprio il terzetto che ha monopolizzato i due podi delle gare del Mugello è ora in vetta alla classifica e pochi punti dividono i vari protagonisti, mentre Gianmarco Quaresmini è costretto a inseguire dopo il ritiro odierno arrivato in conseguenza di un duello e relativo contatto con Enrico Fulgenzi mentre erano in lotta per il nono posto.

Cerqui ha vinto dalla pole position e ha gestito bene la ripartenza del giro 5 dalla safety car entrata in pista dopo poche curve a causa della carambola innescata da Pietro Armanni, finito fuoripista alla Materassi e poi rientrato coinvolgendo diverse (e davvero poco fortunate) vetture.

Nei primi giri protagonista di vertice è stato Jorge Lorenzo. Il pilota ufficiale del Team Q8 Hi Perform scattava dalla sesta casella dello schieramento e al via ha avuto un ottimo spunto, tanto da passare Caglioni, Strignano e Malucelli e poco dopo anche Agostini.

La safety car ha placato gli animi per pochi giri e alla ripresa il maiorchino è andato addirittura all’attacco di Cerqui ma è arrivato leggermente lungo alla San Donato, arrendendosi ad Agostini e poche curve dopo anche a Malucelli, che tornavano nelle posizioni da podio.

Mentre i primi tre iniziavano una gara a parte, Lorenzo ha a lungo mantenuto la quarta posizione lottando con Benny Strignano al volante della seconda 911 GT3 Cup di Villorba Corse. Sui due nella seconda parte di gara è piombato Aldo Festante, con Dinamic Motorsport autore del giro più veloce al giro 7 in 1’52″546.

Il terzetto ha lottato a lungo fin quando il quarto posto del già pluricampione della MotoGP era quasi consolidato, ma una sbavatura all’uscita dall’Arrabbiata 2 ha fatto girare lo spagnolo sulla ghiaia con conseguente perdita di posizioni.

Al traguardo Lorenzo ha così raccolto un comunque prezioso decimo posto (seconda top-10 del weekend dopo il nono posto di gara 1), mentre Strignano ha guadagnato la quarta posizione e Festante la quinta.

Alle loro spalle, si sono quindi classificati Leo Caglioni sesto con la prima 911 GT3 Cup di Ombra Racing, Andrea Fontana settimo con Ebimotors, un rimontante Lodovico Laurini (Dinamic Motorsport) e Diego Bertonelli, nono con Bonaldi Motorsport.

Il colpo di scena finale ha riguardato la Michelin Cup, dove Alberto De Amicis si è imposto ancora una volta ma in questo caso praticamente senza… volerlo. L’alfiere Ebimotors era stato superato nelle prime curve dal compagno di squadra Paolo Gnemmi, che ha condotto la categoria fino a 2 giri dal termine davanti allo stesso De Amicis e a Francesco Maria Fenici (AB Racing).

Nel finale, Gnemmi è andato in testacoda in uscita dalla Scarperia rimanendo pericolosamente in movimento al centro della pista proprio nel frangente in cui sopraggiungeva Fenici, che, fra i brividi, non ha potuto evitare la 911 GT3 Cup del pilota milanese finendo poi fuoripista. Entrambi per fortuna coscienti, sono stati immediatamente condotti al centro medico per gli accertamenti del caso.

Il podio della Michelin Cup è stato così completato da Alex De Giacomi, secondo dopo il terzo posto di ieri con Tsunami RT, e da Marco Galassi, al primo podio stagionale con Team Malucelli.

Ora la Carrera Cup Italia va “in vacanza”: pausa estiva fino a metà settembre, quando la ripresa del monomarca tricolore dà appuntamento all’Autodromo Nazionale di Monza per inaugurare la seconda metà di campionato.