Penalizzato di 10 secondi per sorpasso sotto safety car, il maiorchino perde la top-10, mentre Galassi resta sul podio dlela Michelin Cup nonostante i 5 secondi comminatigli per un contatto con Han

Piovono ancora penalità sul terzo round della Porsche Carrera Cup Italia. Come nel caso di gara 1, non cambiano le posizioni di vertice, ma una decisione dei commissari riguarda uno dei maggiori protagonisti di gara 2: Jorge Lorenzo.

Il pilota ufficiale del Team Q8 Hi Perform è stato in lotta addirittura per il podio nelle fasi iniziali della corsa disputata oggi nel primissimo pomeriggio, rimanendo poi a lungo in quarta posizione. Sarebbe stato il suo miglior risultato di sempre sulle quattro ruote, ma le sue performance son opassate in secondo piano dopo essersi girato a pochi minuti dal termine, riuscendo comunque a concludere di nuovo in top-10 dopo il già convincente nono posto di gara 1.

Ai commissari, però, non è sfuggito il sorpasso che proprio nel frangente in cui a inizio gara è entrata la safety car l’ex MotoGP ha effettuato su Riccardo Agostini: nel dopogara la conseguente penalty di 10 secondi lo ha quindi privato anche della top-10 retrocedendolo anche fuori dalla zona punti.

Il decimo posto è così stato guadagnato da Giammarco Levorato, che con TDE era al rientro nel monomarca tricolore, mentre in zona punti, 15esimo, è entrato Marçal Muller, il driver brasiliano di EF Racing.

Altra penalità, per un contatto nel sorpasso con il diretto rivale Huilin Han, è stata comminata a Marco Galassi, ma in questo caso i 5 secondi decisi dal collegio non modificano il podio della Michelin Cup, sul quale il pilota del Team Malucelli è salito per la prima volta in stagione concludendo alle spalle di Alberto De Amicis e Alex De Giacomi.